Proroga contratto locazione

La proroga è il prolungamento della durata del contratto per un periodo ulteriore che deve essere obbligatoriamente comunicata all’Agenzia delle entrate.Al pari della prima registrazione l’imposta dovuta per la proroga può essere corrisposta per la singola annualità o per l’intero periodo di durata della proroga.L’imposta deve essere versata entro 30 giorni dalla scadenza del contratto (o di una precedente proroga).Nel calcolo dell’imposta da versare si deve tener conto anche di eventuali adeguamenti del canone di locazione (ad esempio adeguamento ISTAT).Si prenda ad esempio un contratto di locazione di immobile ad uso abitativo 4+4, con canone annuo di 7.200 euro e decorrenza 1/5/2015. Alla prima scadenza naturale del contratto (30/4/2019), se lo stesso è prolungato per ulteriori 4 anni,  l’imposta di registro per la proroga va versata entro il 31/05/2019. In caso di pagamento annuale e in assenza di adeguamenti del canone l’imposta è pari a € 144,00 (2% del canone). Successivamente alla proroga sono dovuti i versamenti delle annualità successive entro le scadenze 31/05/2020, 31/05/2021 e 31/05/2022

Cedolare secca

Per mantenere l’opzione per la cedolare secca nel successivo periodo di proroga del contratto è necessario confermare tale regime contestualmente alla comunicazione di proroga.

Attenzione: La conferma deve essere effettuata nel termine previsto per il versamento dell’imposta di registro, cioè entro 30 giorni dalla scadenza del contratto o di una precedente proroga.

Agenzia delle entrate

In caso di mancata presentazione del modello RLI alla prima scadenza contrattuale,l'agenzia delle entrate chiudera'in automatico il contratto,anche se viene versata l'imposta di registro.